Gli imprenditori in Belgio sembrano rimanere fiduciosi della loro capacità di poter trasferire l’aumento dei prezzi dei fattori produttivi sui loro prezzi di vendita. In contrasto col morale dei consumatori, quello dei capi d’impresa mostra una forte resilienza diminuendo in maniera marginale. Il principale indicatore congiunturale della Banca nazionale del Belgio (BNB) subisce nel mese di marzo una diminuzione di solamente 1,9 punti percentuali. Mentre le famiglie hanno visto le loro bollette energetiche aumentare copiosamente, lo stesso fenomeno è stato subito anche da parte delle imprese. Nonostante ciò, vi è l’impressione che stiano affrontando meglio lo shock. Le imprese rimangono infatti fiduciose del fatto che saranno in grado di trasferire gli aumenti dei prezzi dei fattori produttivi ai loro prezzi di vendita. La perdita di fiducia tra gli imprenditori in Belgio è stata più marcata nel settore del commercio, che aveva beneficiato di una ripresa a febbraio, e nell’industria manifatturiera. Il morale è meno colpito nel settore delle costruzioni ed è addirittura aumentato nel settore dei servizi alle imprese. (ICE BRUXELLES)

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